Permessi di lavoro e visti per la Russia
Petersburg jurist

Permessi di lavoro e visti per la Russia

Il permesso di lavoro è il documento che permette ai cittadini dei paesi con necessità di visto di lavorare presso un determinato datore di lavoro in Russia. Un paese con necessità di visto è un paese i cui cittadini hanno bisogno di un visto per entrare in Russia. I paesi con necessità di visto sono segnalati in grigio nella mappa:

Politica dei visti Russia, Credito immagine: Albatalab su Wikipedia inglese, CC BY-SA 3.0.

I cittadini dei paesi con necessità di visto hanno bisogno di un visto per visitare la Russia a meno che non siano dotati di un permesso di residenza russo o di un passaporto russo. Le uniche eccezioni riguardano diplomatici e il personale delle navi da crociera.

I cittadini dei paesi esenti da visto sono soggetti a regole diverse a seconda del caso specifico. In generale, lo status dei cittadini di paesi esenti da visto (segnalati in verde) è simile a quello dei cittadini dei paesi con necessità di visto dotati di permesso di residenza.

Il seguente articolo tratta esclusivamente delle regole riguardanti i cittadini dei paesi con necessità di visto. Contrariamente a ciò che si crede, il permesso di lavoro russo è sempre relativo a un datore di lavoro specifico. Nel caso tu voglia passare da datore di lavoro A a datore di lavoro B, il datore di lavoro B dovrà fare domanda per un nuovo permesso di lavoro.

Solo il datore di lavoro può fare domanda per un permesso di lavoro e le relative spese sono a suo carico.

In questa pagina

Inoltre, parlerò del Permesso per Attrarre Manodopera Straniera (Permit to Attract Foreign Labour), della procedura per ottenere un visto di lavoro russo e dei costi relativi a ciascuna procedura.

Quota

torna in cima
Ogni anno, il Ministero del Lavoro russo determina la quantità massima di stranieri provenienti dai paesi con necessità di visto che possono ottenere un permesso di lavoro in Russia. Per esempio, un massimo di 4,502 stranieri sono stati autorizzati a lavorare a San Pietroburgo nel 2018, mentre a Mosca il totale era 5,871. Le quote totali sono a loro volta suddivise in professioni. Per esempio, dei 5,871 posti disponibili a Mosca, 336 sono stati riservati ai lavoratori del settore metallurgico e dei macchinari. Oltre a questo settore ne esistono altri 12, ciascuno con la propria quota.

Come ottenere una quota per la tua organizzazione?

torna in cima
In ciascuna regione della Federazione Russa c’è una commissione apposita che distribuisce le quote. Le domande per l’ottenimento della quota devono essere presentate alla commissione locale. I moduli della domanda devono essere compilati online sul sito del Ministero del Lavoro Russo. Una volta registratosi, il datore di lavoro può fare domanda per una quota sul sito (e apportare correzioni in seguito se necessario). Dopo aver completato la domanda, il modulo deve essere stampato e consegnato alla commissione regionale.

Modulo da compilare online per ottenere una quota

Ogni soggetto federale della Russia ha la sua commissione responsabile delle quote. A San Pietroburgo, per esempio, l’organo responsabile per le quote è Il Centro per le Risorse  Lavorative (центр трудовых ресурсов).

Centro per le Risorse Lavorative di San Pietroburgo

Le domande devono essere consegnate con largo anticipo: la scadenza per la consegna delle domande relative al 2019 era fissata per l’1 Maggio, 2018. La domanda deve essere accompagnata dai seguenti documenti:

  • Il modulo della domanda (due copie)
  • Un documento che attesta il potere di rappresentanza necessario a presentare la domanda in nome dell’organizzazione
  • Una lettera di garanzia del datore di lavoro che si fa carico delle spese mediche e di residenza del lavoratore.
  • Una lettera che giustifichi la necessità di attrarre manodopera straniera nel caso specifico.
  • Una copia autenticata del passaporto del datore di lavoro.

L’organizzazione deve spiegare il motivo per il quale la posizione lavorativa in questione non può essere occupata da manodopera locale. Nel processo di valutazione delle richieste, la commissione prende in considerazione la longevità dell’organizzazione e i suoi profitti. Richieste da parte di organizzazioni con una solida reputazione hanno maggiori possibilità di essere approvate. In caso di esito positivo, la procedura continua come descritto di seguito per i posti esenti da quota. Avere a che fare con le quote può risultare problematico e per questo è consigliabile evitarle, se possibile.

Posti esenti da quote

torna in cima
Alcune professioni non rientrano nel sistema di quote. Queste professioni sono elencate nell’ordine numero 768 del Ministero del Lavoro datato 20 Dicembre 2013 . Date le complicazioni relative al sistema di richiesta delle quote, è consigliabile controllare se il tuo personale rientra nelle posizioni esenti da quota. I ruoli esenti da quota sono suddivisi in tre categorie:

  1. Ruoli di interesse culturale, per esempio il ballerino di danza classica.
  2. Ruoli dirigenziali, per esempio il direttore di una compagnia o di una filiale.
  3. Ruoli tecnici, per esempio  il capo ingegnere.

I posti esenti da quote possono essere pubblicizzati direttamente all’ufficio di collocamento,  cosí come quelli per cui si è ottenuta la quota.

Pubblicizzare un posto vacante presso l’ufficio di collocamento

torna in cima
Come menzionato precedentemente, bisogna dimostrare che il posto vacante non può essere occupato da manodopera locale. Per questo, il posto vacante deve essere pubblicizzato per almeno un mese all’ufficio per l’impiego. Questa parte della procedura può risultare complicata. Per scoraggiare domande da parte di candidati russi, un salario basso e una descrizione dettagliata del profilo desiderato potrebbero essere sufficienti. Tuttavia, una volta ricevuta una candidatura, questa deve essere presa in considerazione “seriamente”. Il fatto che il datore di lavoro abbia già selezionato uno straniero come candidato desiderato non può essere usata come giustificazione per respingere una candidatura “locale”. Purtroppo questa è la burocrazia russa.

Il personale dell’ufficio di collocamento conoscono la procedura ovviamente. Nel caso tu preferisca evitare le procedure descritte fino ad ora, c’è sempre la possibilitá di fare domanda per un HQS (specialista altamente qualificato), come descritto in seguito. Dopo un mese di attesa, è possibile fare il passo successivo: fare domanda per il permesso per attrarre manodopera straniera (Permit to Attract Foreign Labour).

Il Permesso per Attrarre Manodopera Straniera

torna in cima
Il Permesso per Attrarre Manodopera Straniera (Permit to Attract Foreign Labour) è un prerequisito necessario a ottenere il permesso di lavoro (tranne nel caso tu stia assumendo uno specialista altamente qualificato). Si tratta di un documento necessario al datore di lavoro per assumere manodopera straniera. Il permesso di lavoro, invece, è il permesso che il cittadino straniero deve avere per lavorare presso uno specifico datore di lavoro in Russia.

Il Permesso per Attrarre Manodopera Straniera costa 10,000 rubli per ciascun lavoratore straniero che si desidera assumere. Un singolo permesso per attrarre manodopera straniera può includere più di un lavoratore.

Per ottenere il permesso sono necessari i seguenti documenti:

  • Modulo della domanda
  • Copie autenticate dello statuto dell’organizzazione o, nel caso il datore di lavoro sia un imprenditore indipendente, una copia autenticata del suo passaporto.
  • Una bozza del contratto di lavoro che deve soddisfare i requisiti stabiliti dal diritto del lavoro russo.

Il Servizio Federale per l’Immigrazione richiede circa 60 giorni per approvare o respingere una domanda. Prima di rilasciare un permesso, viene consultata la Commissione per la Manodopera e l’Impiego (Commission for Labor and Employment), che rilascia una sua raccomandazione nel corso di dieci giorni. Il permesso per attrarre manodopera straniera viene rilasciato solo nel caso di una valutazione positiva.

Specialisti altamente qualificati

torna in cima
Gli Specialisti Altamente Qualificati (Highly Qualified Specialists) sono una categoria di lavoratori stranieri che non richiede né quote, né il permesso per attrarre manodopera straniera. Questo permesso speciale serve ad attrarre manodopera altamente qualificata in Russia. Nella pratica, tale permesso viene rilasciato a una condizione: il salario lordo percepito dal lavoratore deve essere pari o superiore a 2 milioni di rubli l’anno. Alcune eccezioni relative al salario minimo riguardano la categoria degli scienziati, per la quale il salario minimo è più basso. Le autorità migratorie devono essere informate ogni tre mesi del salario percepito da uno specialista altamente qualificato. Alcune categorie professionali non possono fare domanda per il titolo di professionista altamente qualificato in Russia. Queste includono occupazioni religiose, ma anche chi lavora nelle vendite nel settore dei beni a largo consumo (compresi prodotti farmaceutici). Qualsiasi entità giuridica russa può attrarre specialisti altamente qualificati, a meno che non debba pagare penali amministrative o sia sottoposta al divieto di assumere personale straniero. Un altro vantaggio nell’assumere specialisti altamente qualificati consiste nel fatto che il datore di lavoro non è tenuto a versare i premi pensionistici ai rispettivi fondi. Tali premi corrispondono ad almeno il 30.2% del salario lordo.

Secondo le definizioni russe, il salario lordo equivale al salario netto più 13% di imposta sul reddito. In quanto i premi da versare ai fondi non sono compresi in questa definizione, i costi totale della manodopera sono più elevati del salario lordo. A causa di malintesi relativi alla definizione del salario lordo, molti tendono a sottovalutare il carico fiscale sostenuto dai datori di lavoro in Russia. Nel caso degli specialisti altamente specializzati sono presenti notevoli sgravi fiscali.

Un altro vantaggio del permesso di lavoro per specialisti altamente qualificati è che può essere ottenuto più velocemente rispetto a un normale permesso di lavoro. Inoltre, mentre quest’ultimo è valido per massimo di un anno, il permesso per specialisti altamente qualificati è valido per un periodo massimo di tre anni.

Il permesso di lavoro per specialisti altamente qualificati non presenta restrizioni in relazione al tipo di lavoro, come nel caso dei permessi esenti da quote. Inoltre, uno specialista altamente qualificato può fare domanda per un permesso di residenza russo per sé e la sua famiglia con una procedura veloce. Dati i vantaggi, consigliamo di optare per il permesso di lavoro per specialisti altamente qualificati in ogni caso il datore di lavoro sia disposto a pagare il salario minimo richiesto.


Tipo di permesso di lavoroLunghezza della proceduraTasse stataliSalario minimoPeriodo massimo
Permesso di lavoro normale russo con quotaAlmeno 4 mesiPer il rilascio del Permesso per Attrarre Manodopera Straniera : 10 mila rubli
Per permesso di lavoro: 3500 rubli
Per l’invito al visto: 800 rubli
Il salario minimo in Russia nel 2019
è di 11280 rubli al mese
(circa 173 € lordi al mese, in base al tasso di cambio corrente). Le regioni possono introdurre un salario minimo più alto:
A Mosca il salario minimo è di 18781 rubli al mese nel 2019. Secondo il tasso di cambio attuale si tratta di quasi 258 € lordi al mese.
A San Pietroburgo il salario minimo nel 2019 è di 18.000 rubli al mese. O 247 € lordi al mese secondo il tasso di cambio corrente.
1 anno
Permesso di lavoro normale russo senza quotaAlmeno 3 mesiPer il rilascio del Permesso per Attrarre Manodopera Straniera : 10 mila rubli
Per permesso di lavoro: 3500 rubli
Per l’invito al visto: 800 rubli
Lo stesso del normale permesso di lavoro russo con quota1 anno
Permesso di lavoro russo HQSAlmeno 1 mesePer permesso di lavoro: 3500 rubli
Per l’invito al visto: 800 rubli
166667 rubli al mese (2 milioni di rubli lordi all’anno)3 anni

Richiedere il permesso di lavoro

torna in cima
Dopo aver ricevuto il permesso di attrarre manodopera straniera, puoi richiedere il permesso di lavoro vero e proprio. La richiesta per gli specialisti altamente qualificati può essere inoltrata immediatamente. I seguenti documenti devono essere consegnati  per ottenere il permesso:

Un esempio di permesso di lavoro


  • Il modulo della domanda
  • Una fotografia a colori del cittadino straniero richiedente il permesso di lavoro (30 х 40 mm)
  • Una copia autenticata del passaporto straniero
  • un documento che indica che il cittadino straniero non è affetto da malattie infettive (inclusa HIV) o dipendenza da droghe.

Richiedere un invito per un visto di lavoro russo.

torna in cima
Questa fase è per molti fonte di confusione. Mentre il permesso di lavoro è il documento che ti permette di lavorare in Russia, il visto permette la permanenza sul territorio russo. I visti russi possono essere ottenuti solo su invito. Nel caso del visto di lavoro, l’invito viene rilasciato dal Servizio Federale per l’Immigrazione, previo pagamento di una tassa di 800 rubli.

I documenti necessari per richiedere l’invito sono:

  • Il modulo della domanda
  • Una copia autenticata e tradotta del passaporto straniero
  • Una lettera di garanzia da parte del datore di lavoro
  • Una foto a colori del richiedente (30х40 mm)

L’invito viene rilasciato nel corso di un massimo di 20 giorni lavorativi, ammesso che tutti i documenti siano stati consegnati correttamente. Per specialisti altamente qualificati, il tempo di attesa è ridotto a 14 giorni. Con l’invito del Servizio Federale per l’Immigrazione, il cittadino straniero può fare domanda per un visto di lavoro presso l’ambasciata o il consolato menzionato nell’invito. Una volta in Russia, il lavoratore straniero deve fare domanda per il numero di identificazione fiscale, se non lo ha già fatto.

Il datore di lavoro è tenuto a informare le autorità migratorie in caso di conclusione del contratto di lavoro con il lavoratore straniero. È bene non trascurare questo punto, se non si vuole incorrere in una multa salata. Qui potete trovare i moduli da compilare in caso di conclusione del rapporto di lavoro con un cittadino straniero, provvisti dal Centro per le Risorse Lavorative di San Pietroburgo.

Il Servizio Federale per l’Immigrazione deve essere informato anche in caso di licenziamento. Il Servizio Federale per l’Immigrazione ha cessato di esistere come organo indipendente nel 2016 per essere incorporato nel Ministero degli Interni. Il caos generato da questa riorganizzazione non è ancora stato risolto e per questo è consigliabile farsi guidare da esperti nel settore in queste procedure.

Van Rhijn & Partners collabora con agenti per i visti che comunicano quotidianamente con il Servizio Federale per l’Immigrazione e conoscono quasi tutti gli ispettori per nome. Questo ci permette di mantenere relativamente basso il costo di queste procedure.

Hai bisogno di un visto di lavoro o hai una domanda? Contattaci o lascia il tuo commento di seguito.



Questo articolo ha 3 commenti.

  1. Francesco

    Buonasera, devo ottenere un nuovo permesso di lavoro altamente qualificato. Il mio datore di lavoro cambierà e dovrò effettuare nuovamente tutte le procedure già svolte quasi 3 anni fa.
    Tra i documenti che mi sono stati richiesti è presente il diploma di laurea, del quale ho comunicato non essere necessaria la copia notarile( come accaduto la prima volta) questo nuovo datore di lavoro comunicava che era necessaria la copia notarile e a seguito la traduzione. Chiedo a voi conferma e nello specifico quali siano i documenti che devo produrre al nuovo datore di lavoro per ottenere un nuovo invito, e a seguire un nuovo visto lavorativo altamente qualificato. Cordiali saluti

Lascia un commento