In questo post mi occupo di alcuni aspetti riguardanti il permesso di soggiorno permanente per la Russia (Вид На Жительство Жительство). Ciò che riporto è il seguito di un altro post sul permesso di soggiorno temporaneo (Разрешение на Времеменнное Проживание) che trovate sul mio blog. La maggior parte delle informazioni contenute in questi due post sono indissolubilmente legate tra loro, pertanto vi invito a leggerli entrambi.
- Definizioni legali
- Passaggio dalla residenza temporanea a quella permanente
- Nessuna territorializzazione
- Ciò che è molto confuso
- Chi ha diritto a un permesso di soggiorno permanente per la Russia?
- Dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno permanente, vivrò senza problemi con la burocrazia russa?
- E il servizio militare obbligatorio?
- Quanto dura la procedura?
- Note finali
Definizioni
“Permesso di soggiorno permanente” non è una traduzione letteraria del termine russo, che, a mio avviso, è piuttosto vago. Una dicitura migliore sarebbe “permesso di risiedere permanentemente in Russia”, ma poiché “residenza permanente” è un termine comune, mi atterrò ad esso.
Il permesso di soggiorno permanente conferisce, al titolare di tale permesso, il diritto di soggiornare permanentemente nel territorio della Federazione russa per un periodo massimo di 5 anni. L’aspetto permanente è che, a differenza di un permesso di soggiorno temporaneo, può essere prorogato a tempo indeterminato.
I legislatori chiamano gli stranieri con un permesso di soggiorno permanente “residenti permanenti” (постояннно проживаюююющие). Uno straniero con un permesso di soggiorno temporaneo è chiamato “residente temporaneo” (временнно проживаююющий). Tutti i riferimenti agli articoli legali citati in questo post, si riferiscono alla legge sui diritti dei cittadini stranieri in Russia (Федедеральный закон от 25.07.2002 N 115-ФЗ “О правововом положении иностранных граждан в Российской Федерациии”), salvo diverse indicazioni specifiche.
Passaggio dalla residenza temporanea a quella permanente
Ho già sottolineato che non sono un grande sostenitore del permesso di soggiorno temporaneo a causa delle numerose restrizioni che comporta. Tuttavia, il permesso di soggiorno temporaneo ha un vantaggio importante: offre la possibilità di richiedere il permesso di soggiorno permanente in un momento successivo. Sebbene il permesso di soggiorno temporaneo venga rilasciato per tre anni, è possibile richiedere il permesso di soggiorno permanente dopo un solo anno (articolo 8, paragrafo 2). Il residente temporaneo può richiedere un permesso di soggiorno permanente fino a sei mesi prima della scadenza del permesso di soggiorno temporaneo (articolo 8). Se non lo fa, o non lo fa in tempo, dovrà richiedere nuovamente il permesso di soggiorno temporaneo.
Nessuna limitazione territoriale
Un permesso di soggiorno permanente è interessante perché le restrizioni territoriali che si applicano al permesso di soggiorno temporaneo non si applicano al permesso di soggiorno permanente. Ciò significa che un residente permanente può vivere e lavorare ovunque in Russia (ad eccezione delle cosiddette città chiuse, per la quale visita si necessita di un permesso separato).
Confondere la disuguaglianza
La legislazione russa sui permessi di soggiorno permanente è complicata e confusa. Le norme relative all’accesso al permesso di soggiorno permanente differiscono a seconda delle diverse categorie di persone che desiderano ottenere questo documento. In realtà, sarebbe stato più logico se il legislatore avesse utilizzato diversi tipi di permessi per distinguere chiaramente questi diversi gruppi o categorie. Ma ciò non è avvenuto. Per evitare una confusione ancora maggiore, seguo la terminologia del legislatore russo.
Chi ha diritto a un permesso di soggiorno permanente per la Russia?
- La prima categoria è quella delle persone che, sulla base dell’art. 8 comma 1, hanno vissuto per almeno 1 anno in Russia, usufruendo di un permesso di soggiorno temporaneo. Ci riferiamo quindi alla “categoria di base”. Con questa variante ci si riferisce di solito alle persone che si interessano al permesso di soggiorno permanente.
- Una seconda categoria è costituita dalle persone in possesso di un permesso di lavoro HQS, che, ai sensi dell’articolo 8, paragrafo 3.1, comma 1, non sono tenute a richiedere prima un permesso di soggiorno temporaneo al fine di avere diritto al permesso permanente. Tuttavia, il permesso di soggiorno permanente per il titolare di un HQS sarà valido solo per la durata del suo permesso di lavoro (cioè al massimo 3 anni), e per ottenere la proroga del permesso di soggiorno permanente, chi ha scelto questo percorso, deve prima richiedere un nuovo permesso di lavoro HQS. Pertanto, se il titolare di un permesso di soggiorno permanente rientra nelle stesse condizioni della categoria di base, di cui al punto 1, dovrà prima richiedere un permesso di soggiorno temporaneo secondo le stesse procedure che si applicano agli altri.
- In terzo luogo, c’è un’altra categoria: le persone di madrelingua russa (coloro che usano quotidianamente la lingua in ambito familiare e culturale), ai sensi dell’articolo 33.1 della legge sulla cittadinanza della Federazione Russa (N 62-ФЗ del 31.05.2002). Il permesso di soggiorno permanente che possono ottenere è valido per 3 anni, ai sensi dell’articolo 8, paragrafo 3.3, invece di 5 anni.
- In quarto luogo, ci sono i “compatrioti”, venuti in Russia nell’ambito della politica governativa, per incoraggiare altri “compatrioti” a trasferirsi volontariamente in Russia (come riportato nel decreto N 637 del 26 giugno 2006 del Presidente russo). Il termine “compatrioti” è ampiamente definito nell’articolo 1 della legge federale n. 99-ФЗ del 24 maggio 1999, la “Legge sulla politica della Federazione russa relativa ai compatrioti all’estero”. Oltre al significato più tradizionale di questo termine, i compatrioti si qualificano anche come persone che tradizionalmente vivono sul territorio della Federazione russa per libera scelta data da legami spirituali, culturali e giuridici con la Federazione russa. Il permesso di soggiorno così ottenuto è valido per lo stesso periodo di tempo del certificato fornito nell’ambito di questa politica (articolo 8, paragrafo 3.4).
Dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno permanente, vivrò senza problemi con la burocrazia russa?
No, assolutamente no.
Il vostro permesso di soggiorno permanente può essere annullato se non adempiete ai vostri obblighi, come ad esempio:
- Non informare le autorità (in tempo) del luogo di residenza. Sulla base dell’arte. 8 paragrafo 6 , un residente permanente dovrebbe informare le autorità che gli hanno fornito il suo permesso di soggiorno permanente, del luogo in cui si trova in Russia. Ciò dovrebbe essere fatto prima della fine di ogni anno civile, a seguito dell’anno in cui ha ricevuto i documenti.
- Non informando le autorita’ sulle sue entrate. Potete farlo sulla base di una dichiarazione dei redditi del datore di lavoro. Il salario indicato sulla dichiarazione non può essere inferiore al salario minimo. Sono ammessi anche altri riconoscimenti delle fonti di reddito, ad esempio una sentenza in cui vi viene assegnato l’assegno alimentare.
- Se non hai un reddito devi dimostrare di avere risorse sufficienti per mantenerti. Ciò può essere fatto mostrando un estratto conto bancario, che dimostri l’ammontare di 192 mila rubli (salario minimo x 12). In pratica, la gente spesso prende in prestito denaro per soddisfare questo requisito, di conseguenza non è un requisito molto affidabile.
- Trascorrere più di sei mesi al di fuori della Russia nell’anno corrente. Ora questo, naturalmente, solleva la questione: sei mesi di fila o in totale più di 6 mesi? Il legislazione non è chiara su questo punto. In generale, l’interpretazione è “sei mesi di fila”. Ma attenzione, alcune autorità regionali di migrazione sono note sommare diversi periodi nell’arco di un anno che un residente permanente ha trascorso all’estero, e se questo raggiunge risultati di permanenza all’estero, che supernao i 6 mesi, il permesso di soggiorno permanente viene annulato. Anche se esiste una legge che ha ribaltato tali decisioni, sarebbe naturalmente meglio evitare certe situazioni, verificando la politica delle autorità migratorie della regione in cui si desidera richiedere il permesso di soggiorno permanente.
Quindi, se non volete perdere il vostro permesso di soggiorno permanente, non dovreste rimanere fuori dalla Russia per più di 6 mesi.
E il servizio militare obbligatorio?
L’arruolamento militare non si applica agli stranieri, nemmeno ai residenti permanenti (articolo 15).
Quanto dura la procedura?
Almeno 6 mesi.
Note finali
Per quanto riguarda la categoria 1, è positivo che le restrizioni che si applicano ai residenti temporanei, non si applicano ai residenti permanenti. Il fatto che il permesso di soggiorno permanente possa, in linea di principio, essere rinnovato a tempo indeterminato senza dover prendere la cittadinanza russa, può essere interessante per le persone che sentono un certo legame emotivo con la Russia, ma non vogliono acquisire la cittadinanza.
Per quanto riguarda la categoria 2, gli aventi il permesso di lavoro, è possibile rimanere in Russia per 3 anni e si può viaggiare dentro e fuori senza restrizioni (a condizione che il suo passaporto sia valido per tutta la durata della richiesta).
Pertanto, non vedo il motivo di voler ottenere un permesso di soggiorno permanente, a meno che non intenda diventare un cittadino russo.
Come ho indicato, è confusionario il fatto che esistano diversi tipi di permesso di soggiorno permanente, anche perchè non viene fatta alcuna distinzione nella terminologia giuridica.
Se un titolare di permetto di lavoro desidera ottenere un permesso di soggiorno permanente di categoria 1, dovrà prima richiedere un permesso di soggiorno temporaneo. E, naturalmente, ciò è realistico solo se nel suo caso non sono necessarie quote.